28 luglio 2016

Un filo sottile
Bubboni, inquanto bubb-top-vip-special-star-blogger dovrebbe essere immune dall'attuale fase della guerra che il primo commerciante d'armi al mondo decise di iniziare tanti anni fa.

Infatti sono ammazzati bubbini comuni ma nessun bubb-top-vip risulta al momento coinvolto o particolarmente in pericolo.

Però, fermo restando che il tradizionalismo militarista è sempre pronto a combattere la guerra passata (al momento credono di essere nella cosiddetta II guerra mondiale, e meno male che sono evoluzionati altrimenti scavano le trincee sui binari della metro e poi si davano le medaglie perché non cerano stati attentati dentro le stazioni), il nodo è ora il re dei mangiatori di formaggi.

Tutti i politicanti europeii pendono dai suoi sondaggi.

Parte odiato ma con i attentanti ha fatto passare quello che gli faceva comodo per restare tra i suoi amici, tuttosommato utilizzando al meglio il classico metodo democratico.

Quindi già va bene, ma il punto è se con la retorica standard e l'unanime cordoglio ci guadagna o no.

Anche se non sono nella loro fascia di popolaccio, nell'interesse vitalizio dei bubbini comuni, è meglio se no. Perché se non fare nulla di utile contro i tentati è utile ai principi della democrazia e ai armati allora nulla di utile a salvare le vite del popolino sarà fatto.

Troppo bubbo!
- Leggere bubbo rende bubbo, anzi troppo bubbo -