13 settembre 2013

Global propagandum
E' vero, come dice Bubboni, che una delle cose più tipiche e terribili della propaganda è che si ripete in continuazione e che ancora di più nella propaganda globale dove le stesse metafore, le stesse battute, le stesse frasi fatte e le stesse leggi le vedi di nazione in nazione sempre maledettamente iguali.

A questo si aggiunge che due perni della globalizzazione liberista sono il fatto che, similitatis antiqui latini, lelingue globali sono trasformate e ristandardizzate fino di diventare nuove istanze ottime per distinguere quelli delle colonie lontane e per una comunicazione mentalmente povera fino ad impoverire mentalmente.

Altro perno è quello delle mafie globali e tutto e mescolando viene fuori quello del cafe con leche, ma anche che si può contare che per papparsi pochi milioni di euro in compagnia degli amici altri videos non possono che seguire. Talmente identici, come la propaganda, che non è neppure detto che Bubboni abbia poi voglia di appuntarseli.

Troppo bubbo!