13 aprile 2013

Previsio propagandi
Non voglio opinare su chi sarà il vecchio coglion* perchè dipendendo da una trattativa privata e non dalla logica o dalla necessità sarebbe puro azzardo e non indagine di bubbità, fermo restando che le caratteristiche proprie dovrebbe averle anche questa volta.

Invece opinavo su come la propaganda di partito gestirà due cose non banali:
- i soldi alla guerra;
- l'accordo con quello che, anche se cisene dimentica facilmente, sarebbe il nemico.

Il primo punto è il più incerto per la previsione. Nel passato, ad occhio che mi ricordi, ci sono stati quello della responsabilità, i obblighi, è l'ultima volta, i sostanziali cambiamenti e la fine della guerra vicina. Solo che questa volta cè la preponderanza della questione economica che non lascia spazio alle tradizionali e consolidate cretinate.
Si potrebbe rigirarla a favore (con la guerra mangiano tot lavoratori) ma non è poi facilissimo, prima che minimamente credibile.
Mah, forse la strategia migliore è accusare tutti di essere antipatriottic* e via al saccheggio. Però temo addirittura che lo spirito patri* possa ricevere degli aiutini all'ultimo minuto. Anche perché mi pare che visualizzare la massa di denaro da rubare in ciò che viene sottratto pur essendo dovuto sia facile e lasci il segno.

Il secondo è più facile ma ha la sua complessità. In definitiva anziché la TV gratis, che opinavo, si potrebbe andare al salvacul* di garanzia incambio di governo e allontamento di uno che a me sembra un sommo idiota ultraliberista ma che tutti opinano che sia un ottimo candidato a prendere il potere cacciando l'attuale sommo idiota ultraliberista. Sono due punti nobili e meritevoli. Però il salvacul* è facile da fare e non vedo problemi ma la propaganda ha più possibilità diverse.
Ok, cè la propaganda quella attuale, dopotutto è anni che cè l'accordo, ma opino che sarà necessario un cambio per via delle forze esterne che ultimamemente sene avvantaggiano troppo.

Così mentre i bitcoins hanno cambiato le basi dell'economia e del diritto degli stati nazionali, mentre avanzano le idee di leggi scritte dal popolo e di votazioni permanenti, mentre tutto cambia anche la più remota e preistorica delle propagande sembra, nel suo piccolo, dover mutare foss'anche impercettibilmente. E non può che essere bubbo, anzi

Troppo bubbo!