03 novembre 2012

Verlo todos los dias
Io quello che racconta la pellicola non lo sapevo. Mi ricordavo vagamente che la dittatura tanto mediaticamente appoggiata dall'ultimo monarca assoluto del tempo poi cera stato il referendus ma che gli esteri avevano imposto che cera una campagna pubblicitaria previa non lo sapevo e non lavevo mai mirato.

I fatti sono antichissimi, del 1988, che avevano i cellulari enormi e i pixel erano rarissimi ma si vede bene come la propaganda era proprio come quella contemporanea nei suoi tratti più molesti.
Del resto quello è tuttora il primo stato integralmente liberista (28000 torturati, 2279 ammazzati, 200000 esiliati ne sono l'evidenza teorico-pratica) e quindi mi sa che vale la pena di saperne di più ma meglio. Anche sul piano militare credo che molto sia simile alle attuali discussioni democratiche tra gli antidisturbios gestiti dalle caste superiori e i cittadini.

Così poi non è stano che le prime strofe di questa incredibile canzone (che è nella versione antica, talmente bella che cè nella pellicola ma uguale) siano tuttora buone. Del resto cisarà la rete ma la propaganda ufficiale è sempre nelle caverne ed è sempre desiderosa di rimetterci tutta l'umanità.

Troppo bubbo!