17 ottobre 2012

Quella strana linea del tempo
Miravo a quello della ragazzina che si è suicidata perché caduta nella trappola del pedofilo stalker. Non metto il link perché tutti mettono il nome del tale che è stato suppostamente scoperto dai hackers e, anche in questi casi così estremi, per me il nome non va messo ma consegnato ai medici curanti.

E ragionavo anche sul tempo circolare dei antichi. Tante cose degli antichi uno sele può immaginare, tipo che avessero i cellullari grossi o che mangiassero del pane ma buonissimo, ma quello che capissero il tempo come circolare non melo riesco bene a capire.

Sarà che avendo la sorte di trovarmi
a) tra le pizze
b) sotto una democratura europe*
se non avessi la speranza fermissima che il tempo si muove su una linea e con la freccia ben chiara ci sarebbe davvero da spaventarsi.

Però quello che dovrebbe essere lo spazio del futuro, usando i termini dei più bubbi ed ignoranti, cioè la rete, vive in un tempo congelato e, inquanto fermo, mostruoso.

Già mila gnavo che fai una ricerca per un baco e trovi dieci forus con quello di 20 versioni prima e anni fa e che sono schede video o interfacce che non interessa più. Provi a mettere qualcosa per dire "non cercare nei siti vecchi e nei forus antichi" e o non funziona e becchi il vecchiume lostesso o ti perdi magari un post di Bubboni che, essendo saggio, ha un contenuto che sfida i secoli e che servirebbe.

La rete non è il futuro, è un eternalizzazione del passato. E quivi non si tratta del diritto all'oblio o delle ultime bubberie dei garanti europe* che gongolano quando hanno imposto un altro form irrilevante da cliccare, ma che il tempo non scorre e questo è innaturale e terribile.

Così la ragazzina capisco che si sia trovata in un tunnel e, da sola, non sia riuscita a vedere che il tempo avrebbe cacciato il pedofilo in cura e lei a godersi il magnifico posto in cui viveva o qualsiasi altro a sua scelta.

Ora che mille angeli ne hanno cura
ora che cento dei la consolano
dei mali della passata via
che il tempo scorra!
e tutte le bubberie
si porti via,
le piccole
e quelle
Troppo bubbe
per riuscirci
dassoli.