16 luglio 2012

PU! PU! PU! PUM!
Mi diverte ascoltare quello del bubbo che esplica le musiche. Cè il podcast con il bubbo che suona da solo il piano e poi mette i pezzi ma registrati e esplica tutto. Ora non è che sia improvvisamente favorevole a che esplicano le cose ai bubbi. E' drammatico mirare a come, sentita la lezione, cè il rischio che uno usi la tecnica ma senza avere niente da dire, tirando fuori dei mostri orrendi come i libri contemporanei scritti rispettando le regole da poveretti che padroneggiano la tecnica e non il pensiero che dovrebbe muovere la penna.

Però, forse un po' anche per via della celebrata e recensita raccolta di Bubboni de "Il canto del bubbo", pluripremiata ai concorsi anche se mai uscita o udita, Bubboni ha simpatia per il poveretto che esplica le musiche.

Rimaneva però da capire seppoi anche le musiche sono o non sono bubbe.

Ad esempio quella sinfonia inizia con quattro note in croce "PU! PU! PU! PUM!", scritta da quello con lo sguardo tutto bubbo e i capelli che si intende ché anche nel nome ha un secador de pelo a piena potenza.

Il bubbo esplica che i quattro colpi sarebbero il destino che bussa. E l'uomo risponde con una specie di fanfara trionfale.

Ero intimorito da questo capolavoro del pensamento che è la sinfonia, anche se il bubbo ci ha messo quattro anni a scriverla e ora neppure con il video HD la si vede nella chiavetta, mappoi se la risposta ai terribili colpi del destino è una fanfara trionfale... allora non c'è da sbagliarsi. E' una sinfonia bubba, anzi

Troppo bubba!