04 settembre 2011

Mail a S.E.
Bubbissima S. E. Magum Rey de los Reyes et umil.mo serv. dei serv.,

tutto bubbo volevo due chiarificazioni teologali che pare che nessuno le capisca ma lei che è del mestiere da una vita e a vita le dovrebbe anche sapere:

1) gratia opera tuam le chiese sono così vuote che è raro che siano occupate due file di banchi, ma talora che ci sono i matrimoni o altre cose coi regali e che si mangia e che bisogna andare. E qualcuno è sempre così tutto entusiasmato che si gira per quello della pace al banco dietro.
E' unanimemente diffuso, noto e ad aeternum urbis notus che non si fa MAI la croce stingendo le mani perché porta sfiga. Non credo che su questo nessuno abbia modo di ridire o che insista, ma io chiedevo se è proprio verovero che porta sfiga, se cè modo poi di togliere la sfiga se succede e come si fa, e anche qualche esempio che hanno fatto la croce con quello della pace, perché una volta magari non lo sapevano, e poi sono stati sfigati ab secula seculorum.

2) alle chiese dei bevitori di thè cè che servono il thè e il caffe ma nella chiesa, in fondo e tanti hanno anche la cucina e il lavandino (anche lo spazio dei bambini e i cessi, ma non era questo il punto).
In alcune chiese però si beve al mattino, in altre al pomeriggio e in altre no.
Allora io volevo che lei chiedesse all'altro suo pari ma dei bevitori di thé che spiegasse quando cè questo del thé nella chiesa perché costa anche poco ma non cè mai quando uno, che non è esperto di teologia, va.
Lossò che sareste confessioni diverse, ma magari poi lei lo capisce e melo spiega perché senza i studi grossi di teologia non so se si capisce e io andavo ma non cera mai da bere.
E anche se cè anche la torta ma fatta incasa, non comprata, e fatta con gli ingredienti buoni, non quelli del supermercato dei poveri.

Ego io te benedicum sed citus respondi.

Humilitatis,
Bubbus Bubbonis (bloggus et tortas manducatorem)

Moltus bubbus est!