30 gennaio 2011

Retoricus limitatio
Mi ha chiamato l'attenzione questo articolo che si dice che i partiti pizzaioli potrebbero anche organizzarsi in modo da "superare" la legge elettorale molesta senza cambiarla.
Non so se è apologia di reato dire che si può obbedire ad una legge ma in modo che il nefasto intento del legislatore sia (parzialmente) vanificato, e io comunque non sostengo questa idea ma, come dicevo, mi chiama l'attenzione.

Infatti se dovessi elencare dove la retorica è stata pià forte tra le pizze direi l'europ*, l'euro, il maggioritario e il razzismo. Poi tante altre cose che non si potrebbe neppure pensare ad una comunicazione per il bubbo senza retorica, ma qui è forte che, come spesso dico, superarla non è facile. Si può aggirarla ma non andare contro esplicitamente altrimenti le risposte preimparate confondono la mente del bubbo che poi morde.

Però è anche vero che io non è che sia proprio tra le pizze come quelli con la TV e che leggono i giornali delle pizze e che magari anche gli importa di vivere tra le pizze senza pensare sempre a scappare.

Così non capisco se una proposta che dice abbastanza direttamente che il maggioritario è una solenne bubberia (talmente stupida che viene già moderata con diversi correttivi, ma senza strombazzarlo) appare come inconcepibile o se già può essere detta senza timore che il bubbo morda.


Devo vedere altri segni casomai sene vedessero.

Troppo bubbo!