03 novembre 2010

Pacchettus peregrinationis
Pare che i tradizionali pacchetti bomba siano stati inviati per corriere. Una volta usavano il servizio postale nazionale.

Ma non sarà che i feroci insurrezionalisti siano diventati un po' a favore delle privatizzazioni selvagge?

Troppo bubbo!

P.S.: Dato che la stupidità delle procedure di sicurezza ha raggiunto un nuovo vertice limitando il trasporto di cartucce per stampanti nel bagaglio a mano vorrei rinnovare l'appello ai feroci attentatori postali.

La prossima volta che inviate queste bombe:
1) fatele finte! Che nessun lavoratore si faccia male che tanto le tenere manine dei principi non saranno mai ferite dai Vs. pacchetti!
2) mettete la finta bombona dentro ai giocattoli per pampini rompipall*, culle per pampini molesti e simili che almeno il confort del trasporto aereo migliora.