10 settembre 2010

Naturalitas bubbitatis
Mi segno tre cose naturali che ho visto da poco, sempre memorando di come era bella la vita degli antichi che mangiavano tutto biologico, che in due passi erano in luoghi diversi dove parlavano un'altra lingua e mangiavano altre cose, che l'unica rogna erano i cellulari grossi mappoi vivevano felici e spensierati senza i problemi quotidiani di inquinamento e tutto il resto.

1) la cosa che c'è un campo di conigli in città. Non lo sapevo perché non è un tram che prendo di solito, ma ho visto questo campo abbandonato ma recintato pieno di conigli selvaggi che nessuno alleva ma tutti nutrono. Sono belli da vedere perché si muovono come i conigli della pellicola dei bevitori di te fatta con i pupazzi di gomma che tanto diverte. E uno li guarda e loro si muovono ma come se fossero vivi, anche se sono animali, e non come quelli della pellicola cheppoi è un bubbo piccolo che li muove un po' alla volta. I conigli che uno non li ha mai visti selvaggi, sembrano un po' dei bubbi piccoli, che anche il bubbo è animale e non sempre si capisce perché si muove, ma sono con il pelo e le orecchie più lunghe del bubbo.

Ah, chissà quante ore passavano gli antichi a vedere gli animali selvaggi per divertirsi e riposarsi e non che poi riparte il tram e non li vedì più.

2) Guardavo una pianta e a un certo punto si è caduta una foglia. Ma non che vedi che cade ma non sai da dove, io ho proprio visto che si staccava ma dall'albero e cadeva. Anche qui non si capisce perché sia caduta. Forse perché guardavo e la potenza bubba del pensiero l'ha caduta? Ma se non guardo non so se capita dinuovo! Ah, beati gli antichi che non avevano il metodo scientifico di capire le cose e credevano che le cose crescessero sugli alberi ma senza capirlo come i moderni.

3) Il solito principio dei nemici che non sono mai quelli che si pensa. Così come per gli organizzati i nemici sono gli altri dello stesso tipo (che non fanno MAI un regalino che sia uno) e non i padroni (che magari li fanno o almeno uno ci spera) o i governi (che almeno un rimborso degli studi, un gettone di presenza e relativo comitato, un sottosegretariato o qualcosa lo mettono sempre).

Così il nemico della roba che sono tutti insieme e buoni sarebbe il comico. Ma tanto nemico, perché credono che gli prende esattamente le loro crocette mentre gli altri tanto non li crocettano perché sono tutti stupidi. Mi diverte vedere quanto lo considerano nemico e tutte le nefandezze che dicono che ha fatto e che non è vero che è anche lui buono e che, magari, non fa neppure ridere.

Così anche questo è come vedere gli animali perché uno non sa mai come si muovono ma si capisce perché.

Troppo bubbo!

5 Comments:

Anonymous Anonimo said...

chi sa se un giorno un gruppo di conigli molto urbani si fermasse a vedere un gruppo di uomini selvaggi. Poi prendesse il tram e se ne andasse.

Sarebbe ora che i conigli diventassero più bubbi, invece di fermarsi sui banchi dei supermercati.

Quel giorno la bubbina lo teme. La rivolta dei Conigli Selvaggi!

Orientalia4All

11/9/10 20:07  
Blogger Bubbo Bubboni said...

Se non hai visto la pellicola citata (The Curse of the Were-Rabbit)... evitala perché non dormiresti per una settimana! Sicuramente fa riferimento alla possibile pericolosità che il bubbo vede nel coniglio per via dei conigli preistorici o qualcosa.

11/9/10 20:26  
Anonymous Anonimo said...

non l'ho vista e so che ci starei malissimo. Io evito. Sono una bubbina molto molto bubbina. Sigh.

12/9/10 10:39  
Blogger Bubbo Bubboni said...

Beh, basta avere almeno 7 anni o qualcuno che ti accompagna al cine, se ti fidi degli enti che mettono i bollini e a seconda della nazione.

Anche se, come tutti i buoni film, bisogna averne viste per vederne.

12/9/10 19:35  
Anonymous Anonimo said...

la bubbina si fida moltissimo degli enti, in ogni nazione! Lo sai.
E in caso chiede al Grande Bubbo...

13/9/10 11:55  

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