13 aprile 2010

Bubbus signatur comprovactionis
Mi pare proprio urgente che nelle scuole del regno si organizzino corsi di tecnologia criminale. Lo so che cada fatto tutti a dire "nelle scuole dovrebbero impararare a..." e tutto dall'auto alla carta nei cestini, dal senso dello stato al compleanno del duce, e tutto entra ed esce come se fossero nozioni in una testa vuota.

Però siamo oltre al limite permesso per delle notizie di cronaca e politica e, almeno le nuove generazioni che Internet e i telefonini dovrebbero speriamo cavarselo.

Due i casi clamorosi ma affetti dalla stessa ignoranza.
- La migliore azione di nascondimento delle sempre deviate barbe finte è cambiare in continuazione sigle, secliendone di sempre più impronunciabili. Anche qui urge un consiglio. Siccome quello che fanno è ficcanasare in società straniere cercate nomi impronunciabili dagli stranieri. "Toh, Kanbub, mi pareva che mi seguissero!", "Ma chi Bubbing?", "Quelli del RRRRCOPSIFRASTRUZ, Kanbub", "Come hai detto Bubbing?", "RRRCOERIRASTRUSF, Kanbubb", "Mannò Bubbing, saranno i bubbi, lascia perdere il RRRRRUZ che ti strozzi".
- Il solito, millesimo, assassino cheppoi mandava i SMS con il cellulare della vittima e lo pescano ad occhi chiusi. Allora, ho uno impara quello dei SMS o la smette di ammazzare chicchessia. Questo dovrebbero esplicare a scuola: non si ammazza così senza sapere quello dei SMS. Lo esplico qui perché è ora di finirla con questi che danneggiano l'immagine del tale stato, peraltro esportatore di armi da guerra e da tortura, anche all'estero.

I SMS si vede chi li scrive dalla calligrafia. Ad esempio se uno scrive "Non sono morto è che ho poco credito. Poi torno. Addio" è chiaro che scrive l'assassino che vuole fare finta di essere la vittima. Una vittima viva scrive "K KAZZ SE T VTTB KORNUT. BUBA.". Ci vuole tanto a capirlo?

Troppo bubbo!