15 novembre 2009

Il vomito di Himmler
Mi ha colpito sentire (poi cercherò il relato preciso, intanto m'appunto) che una delle volte che Himmler visitò il campo di sterminio di Auschwitz, oltre al funzionamento delle camere a gas che aveva voluto gli fu fatto assistere ad un picchiaggio selvaggio di donne con dei bastoni.

E alla vista di quella ferocia bestiale contro esseri inermi vomitò e non volle vedere altri spettacoli simili.

Massè lui che progettava lo sterminio aveva bisogno di una berriera psicologica che isolava l'umanità naturale dalla bestialità nazista, quanto più noi semplici bubbi non avremo bisogno di essere ovattati anche dagli effetti delle guerre di pace, dall'allevamento commerciale degli animali da carne, dalla tortura degli oppositori, dalla tratta di prostitute, dalla barbarie delle truppe di pace, ecc. ecc. ecc.?

Eppure viviamo in mezzo alla cristallina trasparenza informativa. Inizio a pensare che mettano antivomianti nel cibo o che siamo meno esseri umani di un nazista.

Troppo bubbo!

4 Comments:

Blogger G. said...

Himmler le donne bastonate le aveva davanti agli occhi, noi la "cristallina trasparenza informativa" la riceviamo mediata da un mezzo elettronico che crea distanza e barriera anti-emetica.

Poi penso al video che girava giorni fa sul morto ammazzato a Napoli che le persone aggiravano con cura; mi si è detto che giustamente in zona di guerra si diventa cinici per necessità.
Ma allora siamo tutti immersi in una zona di guerra permanente a bassa intensità?

16/11/09 08:01  
Blogger Bubbo Bubboni said...

Vedi comè strano che un mondo che non vomita fa schifo?

Anche se tirano ovatta bisogna riprendersi l'umanità e riprovare quei sentimenti che non bisognerebbe farsi togliere.

16/11/09 09:59  
Anonymous Anonimo said...

Bubbo, Himmler era feroce ma molto intelligente, la gente è molto feroce e poco intelligente (di norma, salvo eccezioni).

Orientalia

16/11/09 19:15  
Blogger Bubbo Bubboni said...

Io però preferisco riferirmi a quella base di animale umanità che già brillava nell'occhio curioso di un pesce con le zampette che lasciava una pozza d'acqua per fare due passi all'asciutto.

Quanto lavoro per non far apparire l'umanità del nemico di turno!

Quanta cura in demoni allevationes! Solidarietas bubbinis malem preventi et nuc permitte.

16/11/09 19:46  

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