24 ottobre 2009

Lo stile bubbo
Vedo sulle riviste di articoli finti gli articoli dove si esplica lo stile di bubbi famosi e lo stile delle cose (che sarebbe che le compri) e mi pare un aspetto bubbo della bubbità del consumo.

Due stili mi pare bene che mi appunti.

Lo stile di guida del bubbo. Molti sono gli stili bubbi, ma quello che trovo più bubbo è lo stile "folle" che uso spesso. Lo uso perché fin da piccolo guidavo auto che non avevano tuttetutte le marce e lo stile folle era il più adatto sul piano inclinato e meccanicistico. Due sono le modalità della guida folle: - quella a spinta, quando il bolide non parte o non riparte - quella inerziale, quando parti e metti in folle fino a quando proprioproprio non va più avanti. Guidando quasi solo di notte, quando i semafori lampeggiano, lo stile folle inerziale è il più elegante e bubbo. Ha le sue difficoltà, richiede una buona conoscenza del terreno e della psicologia degli altri veicoli, ma ha anche grandi vantaggi energetici. L'unica difficoltà è quella di dondolare sul sedile per cercare di sfruttare al massimo il bolide e l'abitudine a tenere la testa bassa per cercare di fare ancora un altro metro anche se la velocità è oramai 3 all'ora.
Quello a spinta è lo stile del bubbo che non vuole chiedere mai, anche se sono io stesso stupito di quante volte dei bubbi volenterosi mi hanno aiutato gentilmente in alcuni passaggi difficili come le salite o i tentativi di ripartenza.

Lo stile informatico è l'altro stile e mi pare bubbo vedere come si dilaga. Oltre a parlare scambiando e mescolando in continuazione indicativo presente e futuro, certezza e possibilità ipoteticamente remota, lo stile informatico è caratterizzato dall'incapacità totale di capire e di spiegare le cose. Sono contento che un mondo che non aveva questo stile, quello dell'utente TV (abituato a attaccare antenna e rete, accendere e fine) è ora rivoluzionato dal digitale. Milioni di apparecchi ora funzionano su canali che non sono '1', '2', o '3' ma che richiedono una matematica molto più sofisticata per arrivare a '00', 'AV1' o 'Line3'. E operazioni tipo 'premo 1 e vedo l'uno' ora fanno ridere per la carica di superstizione che contengono. Ora milioni accendono due apparecchi, uno lo mettono su AV1, l'altro su '58' e vedono l'uno fino alla prossima riassegnazione dei mux con conseguente riscansione e FORSE funziona. Per me che non ho la TV è bello vedere questa confusione, questa rassegnazione a non registrare, i manuali scarni e sempre inutili con i loro avvisi importanti senza importanza, il senso di sconforto che dilaga perché l'apparecchio è tuo ma la rete no. Chissà che non ne venga fuori qualcosa di bubbo.

Intanto ne è venuto fuori che uno ha capito che è una grande criticità non avere il vettore giusto al momento buono. La ricetta che ha fatto fuori il tuo nemico l'impari fin troppo bene. E se codesto pelato si convince che il prossimo vettore è l'IP c'è già da spaventarsi adesso.

Troppo bubbo!

9 Comments:

Anonymous Anonimo said...

lo stile informatico è quello in cui il bubbino informatico parla poco e ascolta mai.

24/10/09 18:01  
Anonymous Anonimo said...

mi può spiegare il bubbo qui presente perché il mio sacrosanto link non gli è venuto? Non gli piaccio forse??

24/10/09 18:02  
Blogger Bubbo Bubboni said...

Tante sono le caratteristiche, ma in genere vedo più quella di prestarsi ad aiutare però volendo assolutamente fare in un certo modo.

Ho visto proporre/ordinare di riformattare, di sostiuire prodotti legalmente acquisiti e funzionanti con copie senza licenza non aggiornabili, ecc.

Ah, dimenticavo che anche per i TV è partito il miraggio della "nuova" versione firmware che risolve tutti i problemi! Mai si vedrà uno stile diffondersi più velocemente tra fasce di popolaccio che erano ancora informaticamente immuni.

24/10/09 18:06  
Blogger Bubbo Bubboni said...

uh, non capisco bene le questioni di link... sono bubbe? Se sono bubbe mi piacciono!

24/10/09 19:05  
Blogger .mau. said...

Achille Campanile raccontò di quello che dovettero fare i possessori di tv quando arrivò il secondo canale (e non tutte le tv erano predisposte... inizialmente si trasmetteva tutti in VHF, per colpa dei Mericani) Vedi che la bubbità è costante?

24/10/09 19:30  
Blogger Bubbo Bubboni said...

No, è di tipo diverso. Sintonizzare il canale analogico nuovo è molto diverso da usare il televisore solo per uno pseudocanale corrispondente all'ingresso del decoder e imbarcarsi in tutte le grane dell'interfaccia (informatica) del decoder.
Come aggiornare il firmware del televisore, aspettare che esca l'aggiornamento, coltivare la pia illusione che la prossima versione soluzioni tutti i mali è molto diverso da cambiare la valvola che non ha la lucetta rossociliegia accesa.

Qui si introduce alla sub-cultura informatica, con i suoi miracolismi da "prova a spegnere-riaccendere" milioni di bubbi che viveano nel determinismo elettronico! E' un passo di una bubbità epocale!

24/10/09 20:04  
Anonymous Anonimo said...

"Ho visto proporre/ordinare di riformattare, di sostiuire prodotti legalmente acquisiti e funzionanti con copie senza licenza non aggiornabili, ecc." ahahah! vero vero.

ma anche "prova a spegnere e riaccendere" è vero, proprio perché non ascolta e parla poco. La questione dei link sta qui: non è che il bubbo mi ha fatto qualcosa per cui non viene il mio link a lui? Spengo e riaccendo??

25/10/09 11:24  
Anonymous Anonimo said...

"Ho visto proporre/ordinare di riformattare, di sostiuire prodotti legalmente acquisiti e funzionanti con copie senza licenza non aggiornabili, ecc." ahahah! vero vero.

ma anche "prova a spegnere e riaccendere" è vero, proprio perché non ascolta e parla poco. La questione dei link sta qui: non è che il bubbo mi ha fatto qualcosa per cui non viene il mio link a lui? Spengo e riaccendo??

25/10/09 11:25  
Blogger Bubbo Bubboni said...

Certamente! Prova a spegnere e riaccendere e forse funziona.

Non so dei link, uso questo sistema come un bubbo, però sono venuti due commenti tuoi!

Faranno due commenti un link?

25/10/09 11:30  

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