17 agosto 2009

Bubbblog
Quando ero via mi era arrivata la notizia del noto comico che si candidava e poi quella che non lo avevano ammesso. Pensavo che sui blog fosse un tripudio di commentari astuti, di osservazioni sagge, di democrazia e chi più ne ha.

Invece il commentario medio (tra quello che ho poi letto) era del tipo che se il tale si fosse suicidato si sarebbe detto:
1) suicidarsi è reato! Lo dicevo io che parlava tanto di legalità eppoi è il primo;
2) lo ha fatto per farsi notare dai media tradizionali, cheppoi ripudiava! E i diritti, sarà anche vero che non li cucca lui dal vivo, ma i suoi eredi ingrassano!

Candidarsi non è tanto diverso e i commentari sono simili ai due punti. Ma a qualche tempo dai fatti risultano nella loro bubba evidenza tre effetti imprevisti:

1) un po' di blabla che tutti si possono candidare, che tutti possono iscriversi alla tale banda, che tutti qui che tutti li, ora non li dicono più;

2) il tale altro che ha sempre in tasca la minaccia comunista non pare (per quello che ho letto, ma non sono un suo inseguitore), dire ogni 3 x 2 che il tale non l'hanno ammesso e che quindi non sono democratici e che sono male. Sembrava una bella cosa da dire per un avversario: "ahh, non sieeeeteee democratici! Il tale non lo avete ammessoooo, da noi può entrare quando vuole perché siamo tutti democratici!" e via a martello. Invece no. Pare che non lo dica. Perché? Sembra un ottimo argomento, molto meglio che dire che gli altri sono comunisti di nascosto.

3) E perché non ammetterlo se tanto non vinceva? Comunuque qualche rischio lo si corre, non si sa mai che gli elettori del tale partito diventino tutti furbi con la luna piena! E invece no, rischiano e non lo ammettono. Perché correre il rischio? Questo è facile, è che ne valeva la pena. Se il tale si candidava c'era il rischio che il partito sfuggisse ai caporioni. Questo si vede bene guardando agli ammessi che o sono fedeli o saranno fedeli o non sono neppure in grado di capirlo.

Ahhh, che bel valore la fedeltà al caporione! In un mondo di incertezze e di cambiamenti qualcosa di solido e inamovibile, nonché democraticamente predeterminato: il caporione. Così saranno contenti anche quelli che vogliono una svolta ma che poi saranno fedeli, uniti e bubbi, sperando che la fedeltà tragga almeno in un sottosegretariato quando il vento cambierà.

Fedeltà, speranza, continuità, democrazia predeterminata. Comunque la si metta sarà una festa che nessuno vorrà rovinare, blog compresi.

Troppo bubbo!