01 giugno 2009

Il metallo grasso
Alle volte ci sono cose che sembrano solo brutte eppoi a guardarle bene sono belle e bubbe, ma spesso anche delle cose che sembrano belle eppoi per non vedere il lato brutto devi sperare cheppoi qualcosa dia speranza.

Ad esempio della seconda mi appunto che c'è stato il caso di tre operai licenziati per aver sbagliato dei pezzi metallici. Erano i capiturno, due quasi in pensione e uno che si è appena sposato circa ieri. E uno dice bene! Così quello appena sposato non ha l'ansia della fine del permesso matrimoniale e quelli quasi in pensione possono perfezionarsi nelle bocce e nella dieta a base di latte scremato allungato con acqua per qualche anno prima di ricevere i grassi soldi che si meritano!

Invece no, gli altri operai hanno *tutti* scioperato, costringendo gli organizzati ad aiutarli perché erano a rischio non tanto una centossessantina di operai banali ma nientepopo'dimeno che addirittura la rappresentanza locale degli organizzati.

Con gli operai fuori dai cancelli arriva l'ordine e, uno dice, forti delle esperienze passate e del più bubbo tradizionalismo... e invece no. Non hanno picchiato a sangue gli operai, creando una forte discriminazione. Poco tempo fa alcuni che avevano avuto la bella pensata di rischiare di disturbare il sonno dei politicanti li hanno gonfiati di botte che, essendo vecchi operai, non si aspettavano. E qui si è discriminato!

Poi i tre li hanno riassunti e la storia sembrava essere finita male.

Una quarantina di pezzi buttati, grande agitazione e poi tutti insieme, uniti, a lavorare nel bel mezzo di una crisi bubba.

Però voglio sperare. Che poi quei pezzi metallici non vengano persi per sempre ma che li affettino, ne facciano 160 medaglie con su scritto "Io ho avuto il coraggio di essere solidale in un mondo individualista e bubbo" e che le appiccichino agli operai ma così, solo per non trattare il metallo come se fosse un povero vitello grasso in un giorno di festa.

Troppo bubbo!