27 maggio 2009

A ben guardare
Solito viaggio dalle tapas alle pizze, però viene distribuito un modulo in pizzaiolo e 'mericano.

Siccome il settore è noto per uno spettacolare livello di stupidità e tradizionalismo stavo già per perdermi il lato bubbo e bello della cosa, che un po' risponde ad una mia antica esigenza.

Partendo dall'inizio, che è sempre un buon punto di partenza, risulta che il mondo moderno trascura tanto la malattia mentale e la categorizza male. Evvero cheppoi sui periodici arrivano cose tipo "Bubbo ammazza tutti che gli passano a tiro" o "[CARICA PUBBLICA] si fa fare i provini, impunibile, dalle minorenni" (o era al contrario, boh?) o simili, ma tanti casi restano sommersi.

Così uno [NOME PROFESSIONE] psicopazzo non capisce e condanna il buono e libera il malvagio, un altro cretino costruisce obbrobri, un altro psicopazzo fa altre bubberie. Il tutto senza che i colleghi denuncino, perché non si può, perché è scomodo e/o pericoloso, perché poi ad occuparsene potrebbe essere un'altro psicopazzo che trova che la stupidità sia normale o a livelli standar.

Finalmente sul tale mezzo di trasporto hanno soluzionato il problema. Arriva un modulo tutto governativo che chiede "blabla, blabla, dove possiamo pescarti, blabla, blabla" e quindi "stai bene? hai la febbre? la tosse? salute!".

Per risparmiare carta al fondo c'è scritto, solo in pizzaiolo, che il tale può ordinare, data e firma, di sequestarti in casa per 7 giorni in osservazione.

Ohh, finalmente! Se uno sta male e riempre il modulo senza mentire opportunamente, finalmente i pazzi vengono rintracciati e gli è impedito di uscire a piede libero, fino al termine dei pratici accertamenti e/o delle statistiche che facciamo qualcosa!

Troppo bubbo!