25 marzo 2009

La rivolta delle caste
Hanno tirato un secchio di merd* in un ristorante considerato "per ricchi", hanno danneggiato fineste e auto di un bancario più odiato del paese dei bevitori di te, ma fin qui è normale (anche se mai giustificabile inquanto contro alle leggi).
Sono i poveri che si espressano con la tradizionale rozzezza (e limitatezza) di chi non ha tivù e giornali ai propri ordini.

Quello che mi preoccupa è che i ricchi potrebbero anche loro agire in modo così violento (e sempre non giustificabile, anche se le leggi se le fanno fare come gli necessita).
Ad esempio i ricchi potrebbero finire tirando verdura agli OGM contro i poveri delle mense benefiche oppure danneggiare i quotidiani delle biblioteche pubbliche compilando apposta male tutti i cruciverba e i sucodo, ma potrebbero anche tirare fialette allo scarico di SUV nei treni dei pendolari o chissà che nefandezze!

E' vero che le caste meno si vedono tra loro e meglio stanno, più comunicano e più si lottano.

Troppo bubbo!