Ogni tanto capita di vedere un bubbo che pensa. E' facile riconoscerlo perché ha la bocca semiaperta (perché, pensando, non riesce più a respirare dal naso a suff.), lo sguardo perso (più del solito) e l'occhio bovino fisso.
A cosa pensa il bubbo? Tipicamente a quanto è bubbo, già me lo ero appuntato, ma talvolta anche al fatto che il mondo sia bubbo o a com è bubbo essere bubbo.
Cioè il bubbo non è che si relaziona molto con il mondo esterno e se si relazione questo non lo affetta. Può darsi che sia un frutto dell'eccesso di stimoli esterni o forse dell'incapacità di elaborarli ma il bubbo appare, all'occhio inesperto, come un po' isolato. Per questo la vecchia comunicazione massiva non serve più. Il bubbo vuole chiedere lui e che gli sia risposto, non gli importa se la domanda è la stessa di tutti gli altri o se la risposta è già stata data. Non c'è più la massa, c'è solo il bubbo solo che vuole chiedere lui perché si sente bubbo.
Anch'io, essendo bubbo, non è che bazzichi molto, perquanto sia esperto di marketing e quindi della relazione tra cosa e mondo. Ma se per essere esperti bisognasse capire le cose non si troverebbe più un esperto o una cosa spiegata.
Così mi ha incuriosito questo post dove mi si chiede il nome del bubbo grasso cosa è. E anch'io bello bubbo volevo farlo uguale uguale.
Solo che i blog di cui mi ricordo il nome sono solo tre + quello del noto comico ma ci vado poco perché c'è troppa roba. Poi altri li leggo ma quando mi capita di vederli citati, poi mi dimentico, o c'è troppo e non li leggo. Però mi pare bubbo sapere che anche quando non li leggo li scrivono, è un po' come se il mondo esistesse anche al di fuori del bubbo, anche se uno poi non se ne rende conto e non ci crede troppo.
Allora io mi chiedo bubbamente, perché si chiamano cosi:
- orientalia4all
- Notiziole di .mau.
- Quinta 's weblog
Ma melo chiedo così, come un bubbo che gioca. Un po' lo so, un po' non è che mi importi la risposta perché sono bubbo, però mi piace preguntarlo e lo pregunto, lasciando che i bit della domanda vadano via, come i bittini su un floppy da cinque pollici e un po' lasciato al sole.
Troppo bubbo!
A cosa pensa il bubbo? Tipicamente a quanto è bubbo, già me lo ero appuntato, ma talvolta anche al fatto che il mondo sia bubbo o a com è bubbo essere bubbo.
Cioè il bubbo non è che si relaziona molto con il mondo esterno e se si relazione questo non lo affetta. Può darsi che sia un frutto dell'eccesso di stimoli esterni o forse dell'incapacità di elaborarli ma il bubbo appare, all'occhio inesperto, come un po' isolato. Per questo la vecchia comunicazione massiva non serve più. Il bubbo vuole chiedere lui e che gli sia risposto, non gli importa se la domanda è la stessa di tutti gli altri o se la risposta è già stata data. Non c'è più la massa, c'è solo il bubbo solo che vuole chiedere lui perché si sente bubbo.
Anch'io, essendo bubbo, non è che bazzichi molto, perquanto sia esperto di marketing e quindi della relazione tra cosa e mondo. Ma se per essere esperti bisognasse capire le cose non si troverebbe più un esperto o una cosa spiegata.
Così mi ha incuriosito questo post dove mi si chiede il nome del bubbo grasso cosa è. E anch'io bello bubbo volevo farlo uguale uguale.
Solo che i blog di cui mi ricordo il nome sono solo tre + quello del noto comico ma ci vado poco perché c'è troppa roba. Poi altri li leggo ma quando mi capita di vederli citati, poi mi dimentico, o c'è troppo e non li leggo. Però mi pare bubbo sapere che anche quando non li leggo li scrivono, è un po' come se il mondo esistesse anche al di fuori del bubbo, anche se uno poi non se ne rende conto e non ci crede troppo.
Allora io mi chiedo bubbamente, perché si chiamano cosi:
- orientalia4all
- Notiziole di .mau.
- Quinta 's weblog
Ma melo chiedo così, come un bubbo che gioca. Un po' lo so, un po' non è che mi importi la risposta perché sono bubbo, però mi piace preguntarlo e lo pregunto, lasciando che i bit della domanda vadano via, come i bittini su un floppy da cinque pollici e un po' lasciato al sole.
Troppo bubbo!
posted by Bubbo Bubboni at ottobre 08, 2008
8 Comments:
io so il perché di tutti e tre, ma non dirò nulla.
Troppo bubbo! :-)
quanto sei disposto a pagare per sapere ? ;-)
Poco, poco. Mi tengo la curiosità e mi accontento di leggere qualcosa sulle TLC aggratis...
se sganci adeguatamente te lo dico.
E, da donna, intanto ti lascio vedere qualcosa: io sono un'orientalista, una che si occupa dell'Asia antica, sanscrito e affini. Cioè ero, perché da quattro o cinque anni mi occupo quasi esclusivamente di Asia moderna.
Il mio blog è quello di una donna con la testa così, di orientalista, ma per tutti. Cianfrusaglie incluse.
E così la vanità mi ha vinto e ti ho detto quasi tutto. Il resto, bubbamente, solo se come minimo mi inviti a cena, tapas ecc. Un bel posto, ca va sans dire.
;)
Certo che ho trovato dei bei blog, eh! Nessuno che mi dice perché si chiama così.
Non mi sembrava tanto importante, era un po' un gioco, ma ora si è creata una suspancia che si taglia con la catana.
Cara bubbina al più ti invito a cucinarmi un buon curry, è meglio mettere a frutto tutte le (tue)competenze. Io porto le verdure dal tal supermercato molto economico che entrarci in tempo di crisi ci vuole già coraggio.
Oh, al prossimo gioco metto dei blog che vado sul sicuro...
Caro Bubbo, se la intendi che IO cucino, magari perché sono donna, ti sbagli. Comprare roba dal supermercato economico, poi!
Sono una Bubbina coem si deve e, come tale, PRETENDO di essere invitata fuori. E il ristorante lo scelgo io.
Anzi, inviatiamo anche Quinta e Mau, che sono simpatici. Offri tu, of course.
(mi sa che con noi ti è andata male e la prox volta invita gli onnipresenti della blogosfera, forse ti va meglio..;))
Uiuiuiu, nono, cucini tu perché sei capace...
Quanto al ristorante voi milano siete pericolosi... eppoi sono abituato al supermercato economico, se mangio meglio forse sto male... e un kebabbaro cino? O li avete tolti dopo le elezioni?
Comuque hai ragione, leggo blog troppo bubbi e i loro autori non fanno eccezione!
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