21 giugno 2008

Moralitatis dilemmae
Mi appunto qui una delle storielle morali ed conomiche più complesse che abbia sentito, memore che nel mondo moderno nulla è più connesso con la morale che il cibo, la dieta e l'ingrassamento.

Durante una crociera distribuiscono dei panini prima che i crociati assaltino il paesino esotico che hanno raggiunto per un giro turistico. Il panino non piace e questo punto sorge il dubbio morale, come gestire il panino che non piace?

1.a) buttarlo nel cestino
2.b) buttarlo appena scesi in modo che lo mangino i cani randagi
3.c) darlo ad un povero locale che magari, aggiungendo quella salsa che è la fame, ci piace

Provo a risolvere la cosa bubbamente. Si vede che la bubbità della questione nasce dall'alternativa e non dal fatto che ci siano poveri, cani o cestini. Il problema bubbo è il porre sullo stesso piano il povero, il cane e la spazzatura.

Quindi la soluzione bubba è buttarne un 10%, in modo che quelli dell'organizzazione ricevano un giusto feedback motivante e che i rifiuti siano comunque ridotti, darne al cane un 20% e all'umano un 40% così si capisce che anche un bubbo stima che un povero valga almeno come due cani. Bonum bubbis salvetia contra ingiustitia mundi!

Peccato solo per il 30% destinato al divertimento del bubbo. Giocare a tirarlo contro i poveracci del porto per vedere se nasce una competizione con i cani non è una buona idea, ma da un bubbo economicus non si può certo pretendere la soluzione di problemi morali troppo complessi!

Troppo bubbo!