13 maggio 2008

Bubbitatis apparentia
Il senso di ragionare sulla bubbità è innanzitutto quello adeguare l'interazione alla bubbità dell'interlocutore.

Ad esempio affitto auto (è un esempio finto, le condizioni del contratto sono normalmente non
visbili ad occhio nudo e scritte in lingue che un cacciatore di mammuth avrebbe trovato arcaiche): dopo aver firmato il contratto ricevo una telefonata e capisco che mi serve un giorno in più di noleggio.
Se l'intelocutore è bubbo la cosa migliore da fare è uscire e chiamare il call center, infatti è meglio il call center che ricevere informazioni bubbe da un bubbo.
Se l'interlocutore non è bubbo però è probabile che non faccia nulla che gli costa la pressione anche di un solo tastino e quindi la modifica del contratto sarà costosa. Solo in casi rari ci sarà qualcuno che inizia a premere tastini e codici strampalati per allungare il noleggio senza far incorrere in penali esagerate (che bubbamente si accaniscono contro chi compra di più e mai contro chi compra di meno).

Il punto è, oltre a segni come "secondo me" e altri, si può riconoscere la bubbità da una combinazione di sesso, "razza" e dati anatomici lombrosiani?

La risposta bubba è sì, ma. Non si può, neppure con grande esperienza, essere assolutamente certi della bubbità che corrisponde ad una certa combinazione. Tuttavia cadauno deve chiedersi "a senso rischiare?". In genere la risposta è no, meglio battere in ritirata.

E' razzista e bubbo fare così? No, perché molti non ragionano sulla bubbità e quindi si faranno assegnare il posto F-92 in un volo vuoto o A-13 in un aereo in overbooking che non ha la fila 13, si fideranno che per allungare il noleggio basta consegnare l'auto dopo e pagheranno una penale strappamutande, faranno esami medici insensati e dolorosi che il bubbo medico non capirà, acquisteranno servizi bubbi al telefono, si impegneranno a spiegare qualcosa al bubbo perdendo tempo ed energie in un lavoro inutile fino a quando il bubbo si rivolta e morde, ecc. ecc.

Però se uno ha l'occhio e non sbaglia la lettura degli indicatori di bubbità c'è un solo modo di interagire vittoriosamente con il bubbo: la fuga.

Bubbitatis identificatio vitae semplificatio. Citus bubbinus salvatio redenti gentilum.

Troppo bubbo!