"Ma forse i [DISPREGIATIVO PER SEGUITORI DEL NOTO COMICO] dimenticano che senza il finanziamento pubblico, senza gli introiti, resterebbero in vita davvero solo i giornali “al servizio dei potenti”. E per i movimenti come il loro, non resterebbe nemmeno più lo spazio dedicato alle critiche."
Ahaha, 2 cretinate in 2 frasi! Beh, la stampa migliora a vista d'occhio. Critico tanto gli articoli corti, ma forse sono un modo per essere saggi rapidamente.
Comunque lo scopo dell'appunto è l'esempio di un classico errore markettaro, che i libri riportano come la storiella di quel valvolaro che si felicitava della minore concorrenza nel suo settore... e non si era accorto che i clienti si erano spostati sui transistori.
Andrebbe anche messo qui il blabla sulla separazione tra contenuto e forma, il fatto che uno compra un "servizio tipografico" per leggere al cesso e non un contenuto che trova searchable su Internet, ecc. ecc. ma ho fretta e non lo scrivo.
Però il dubbio mi rimane. Ma i pennivendoli credono davvero di essere ancora monopolisti del pensamento e dell'informazione o fanno solo finta? Credo che per ancora un po' di tempo non si riuscirà a capire, e comunque bisogna distiguere tra caponi strateghi e peones che cercano di compiacere il capo come possono. Certo in molti settori interessa solo comunicare alla fascia pallonara che guarda e assorbe senza cervello. Un settore difficile da coltivare per chi non è pagato o clinicamente morto.
Troppo bubbo!
Ahaha, 2 cretinate in 2 frasi! Beh, la stampa migliora a vista d'occhio. Critico tanto gli articoli corti, ma forse sono un modo per essere saggi rapidamente.
Comunque lo scopo dell'appunto è l'esempio di un classico errore markettaro, che i libri riportano come la storiella di quel valvolaro che si felicitava della minore concorrenza nel suo settore... e non si era accorto che i clienti si erano spostati sui transistori.
Andrebbe anche messo qui il blabla sulla separazione tra contenuto e forma, il fatto che uno compra un "servizio tipografico" per leggere al cesso e non un contenuto che trova searchable su Internet, ecc. ecc. ma ho fretta e non lo scrivo.
Però il dubbio mi rimane. Ma i pennivendoli credono davvero di essere ancora monopolisti del pensamento e dell'informazione o fanno solo finta? Credo che per ancora un po' di tempo non si riuscirà a capire, e comunque bisogna distiguere tra caponi strateghi e peones che cercano di compiacere il capo come possono. Certo in molti settori interessa solo comunicare alla fascia pallonara che guarda e assorbe senza cervello. Un settore difficile da coltivare per chi non è pagato o clinicamente morto.
Troppo bubbo!
posted by Bubbo Bubboni at aprile 28, 2008
2 Comments:
no non lo credono, ma fanno finta per chi legge altrimenti che importanza avrebbero?
Già, ripensandoci il problema principale che tratta l'articolo non sono le sorti dell'informazione ma "di chi è la colpa se ha vinto il berlusca?".
La risposta che danno quelli dell'articolo è "Vs. stronz* qualunquisti che non avete votato le belle liste che abbiamo fatto per quelli come voi!" e quella degli altri è "Vs. che avete sfasciato tutto lo sfasciabile e ora ci sono i fasci!".
Però l'umorismo involontario di codesti pennivendoli è ottimo!
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