06 marzo 2008

Arretratezza techno-agnostica
E' quasi ovvio a chiunque non sia un operatore mobile, però mi voglio appuntare che ancora oggi ho constatato che gli operatori wireless non capiscono internet.

Ho ravanato tra le formule tariffarie dati e si continuano a vedere cose tipo "tot ore verso internet, tot verso il ns. bellissimo portale wap".

Dal punto di vista dei COSTI il traffico verso il portale è più caro di quello vs. internet ma l'operatore cerca di mantenerlo:
- per questioni statistico (=investitori) /aziendali (=teste di capone);
- per cercare di vendere dei contenuti che chiunque considera degni di nota quanto un sacco di spazzatura (rispetto alla rete) ma che per l'operatore sono tanto tanto belli.

Non solo, c'è pure chi offre robe del tipo "tot ore solo verso il tale sito internet, che abbiamo fatto un accordo tanto bello per cui un sito che ha milioni di accessi al secondo da tutto il mondo tondo riceverà anche qualche byte dai tre utenti a cui siamo riusciti a vendere questo piano tariffario, che almeno una volta lo provano. Forse".

Per non parlare del roaming dati! Non è caro, è inesistente. Per taluni il roaming dati è come chiedere che nel piano tariffario sia incluso un etto di gorgonzola la settimana.

Meno male che non è così per tutti gli operatori mondiali!
Non vedo l'ora di ritrovare queste assurdità nelle future offerte WiMax, teletrasporto, viaggi intergalattici e roaming tra buchi neri. Certe bubberie sono eterne e realmente techno-agnostic.

Troppo bubbo!