08 dicembre 2007

Tasche grosse
Dal solito SMS ho saputo dei morti e dei feriti gravi nell'acciaieria quasi chiusa.

Prima di cercare più info in rete ho provato con il teletext delle tapas, ma l'unica notizia di operai riguardava 100 morti nel far east in nonsoche incidente.

Poi ho trovato il dettaglio in rete. L'operaio che fa questo e quello, sbagliando. I bubbi hanno organizzato i corsi prescritti e sono a posto.

La colpa è sempre dell'operaio che, per ribadire il concetto, muore. I bubbi sono a posto, l'estintore magari non era proprio vuoto o forse qualche altro operaio non l'aveva sostituito come prescritto.

Ancora una volta i bubbi hanno ragione, chiudono la fabbrica prima e si intascano pure gli aiuti per l'altra che tengono aperta altrove. Si mettono in tasca i morti e mandano pure il telegramma di solidarietà alle famiglie. Le autorità e le organizzazioni hanno fatto la loro parte, hanno tutelato e occupato, avevano già segnalato e contrattato. Hanno inviato anche loro il telegramma e fatto il minuto di silenzio.

Ma qualche volta avere ragione e fare le cose giuste rende solo più bubbi. Molto più bubbi.