12 novembre 2007

Solito morto di calcio? No, morto nuovo.
Non so molto della cosa e quindi sono nella posizione ideale per appuntarmela.

Mi pare che il calcio sia necessario come fattore "culturale" che rende accettabile l'espressione di violenza settimanale tra i pizzaioli.

Ma, in contesti diversi o in altri giorni della settimana, sarebbe normale avere, in un paese occidentale, migliaia di poliziotti in assetto antisommossa? Sarebbe normale, senza il calcio, tutto quello che viene fatto nelle città pizzaiole perché c'è il calcio?

Questa "normalità ideologica" è l'essenza del calcio armato delle pizze, è quella base mai messa in discussione che giustifica le armi sia della polizia (quando dei cittadini vanno a vedere uno spettacolo a pagamento?) sia dei ""tifosi"".

Soluzione bubba: ripristinare la normalità, quella ordinaria, non quella che da qualche anno sembra essere necessaria perché c'è uno spettacolo, tra tanti, che richiede tot morti l'anno.

In alternativa basterebbe riammettere gli spettacoli tra gladiatori (fino alla morte). Per il business è meglio, per la democratura è uguale, per i commentatori è un affarone.

Troppo bubbo!