12 settembre 2007

Competitivi o attrattivi?
Il confronto non è 1 a 1, ma siccome gongolo con il mio nuovo acquisto mi appunto qui com'è andata.

Senza fretta 8 giorni fa ho ordinato:
- 4 development boards nel FarEast;
- 1 bobina di filo speciale e 1 convertitorino dai pizzaioli.

Spese di spedizione:
- 11 euri per il viaggio FarEast-Tapas;
- 8 euri per il viaggio Pizze-Pizze (abbuonati perché il totale supera i 90 euri).

Storia FarEast
- Mail automatica, grazie per l'ordine e info per il tracciamento interno al fornitore
- Mail con il link e il numero per il tracciamento del corriere
- 12 linee di tracciamento
- questa mattina consegna del pacco, tutto perfetto, imballaggio ottimo, 1 CD di info per ogni board, prodotti curatissimi, inizio lo sviluppo

Storia Italia
- aspettavo che le cose arrivassero 2 giorni dopo l'ordine, visto che publicizzano la consegna il 24 ore, ma non avevo (troppa) fretta
- mail grazie per l'ordine
- 2 giorni dopo l'ordine mi telefona una bubba che vuole controllare se ho fatto davvero l'ordine e dove spedire la merce. Così mi dice anche che forse la merce partirà 6 giorni dopo l'ordine, senza scusarsi. Il primo ordine funziona così, gli altri chissà.
- 7 giorni dopo l'ordine passa il corriere, non consegna e non lascia il foglietto
- 8 giorni dopo l'ordine lamentele e nuovo accordo per la consegna
- 9 giorni dopo l'ordine, forse, il pacco sarà davvero consegnato

Mah, non è che sono esterofilo. La società pizzaiola ha chiuso i punti vendita che aveva in diverse città, i prezzi non sono entusiasmanti, il sito è abbastanza ostico, il catalogo non è scaricabile, nel modulo d'ordine non posso segnare info importanti per la fatturazione, ecc. ecc. Tutto è un po' meno di quello che si potrebbe avere e desiderare.

Però se ordino in Thailandia lo stato mi obbliga a spedire ogni trimestre un modulo praticamente vuoto, via fax, ad un certo ente.

Se non l'eccellenza può bastare la burocrazia a rendere competitivi?? E se da competitivi si volessere essere attrattivi??

Troppo bubbo!