04 ottobre 2006

La misericordia dei politicanti
Mi chiedo se i politicanti siano o no migliori del popolaccio gestito.
I commenti alla finanziaria da parte dei poveri bubbi miracolati sono del tipo "uh, mo' gli fanno pagare le tasse a quelli col macchinone", "uh, con 70.000 euri l'anno so' ricchi e mo' la pagano".
Cioè non si commenta, come sarebbe auspicabile, "i SUV sono più inquinanti e quindi il governo, non potendo vietarli in onore al WTO e all'Europa, li scoraggia con una tassazione adeguata" oppure "la redistribuzione del reddito in modo forzoso consente uno sviluppo armonico di tutto il Paese".

Vergogna al popolaccio bubbo!

Viceversa, anche in questi tempi avversi in cui molti economisti forti piangono, il buon politicante ha il senso di responsabilità di beneficiare gli amici in modo abbondante e discreto. Due righine a prova di emendamento e via: ecco la bontà manifesta. Almeno i soldi dello Stato sono usati per rinsaldare antichi legami di amicizia e non per manifestare loschi sentimenti ostili verso i bubbi ricchi!