22 marzo 2006

Qualcosa di buono
Una delle cose più importanti scritte da Richard Stallman fino a questo momento è la licenza GPL. Se però era incredibilmente innnovativa sul fronte del diritto nell'ultima versione lo è anche rispetto al processo di elaborazione delle norme.
La nuova versione della GPL è discussa in ambito mondiale con una procedura semplice e trasparente che porterà non solo ad un testo migliore ma anche ad un riferimento disponibile da subito su scala mondiale.
Inevitabile il confronto con l'ultimo (in ordine di tempo) assalto degli eurolobbisti per la brevettabilità del SW in Europa. La procedura per i commenti è volutamente una porcheria, il meccanismo delle lobby è lontanissimo dalla democrazia e la normativa, comunque esca, non avrà un assetto omogeneo nei vari paesi.
Tutto sommato si capiscono meglio le cose se i bubbi si mettono tutti da una parte...